Scuola Nazionale di Cinema

La Scuola Nazionale di Cinema fa parte della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia la quale si articolata in due distinti settori: la Cineteca Nazionale, uno dei più importanti archivi cinematografici del mondo, e la Scuola Nazionale di Cinema stessa, impegnata da oltre settantacinque anni nella formazione d'eccellenza per le professioni del cinema.

La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia è la più importante istituzione italiana di insegnamento, ricerca e sperimentazione nel campo della cinematografia, intesa nel suo senso più ampio: film, documentario, fiction, animazione.

Fra le sue finalità lo sviluppo dell'arte e della tecnica cinematografica e audiovisiva a livello d'eccellenza attraverso due distinti settori della Fondazione stessa:

La Cineteca Nazionale conserva il patrimonio filmico italiano (circa 120.000 pellicole di cui 2000 disponibili per la diffusione culturale) e si occupa della conservazione, l'incremento e il restauro delle opere. Svolge inoltre, in Italia e all'estero, un ruolo di valorizzazione e promozione di tale patrimonio culturale, anche mediante convenzioni con enti, istituzioni e associazioni culturali, scuole e università.

La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia è la più importante istituzione italiana di insegnamento, ricerca e sperimentazione nel campo della cinematografia, intesa nel suo senso più ampio: film, documentario, fiction, animazione. La Scuola Nazionale di Cinema, ha l'obiettivo di scoprire e formare nuovi talenti.

Da ottant'anni intere generazioni di cineasti e i più illustri rappresentati del nostro cinema sono passati per le sue aule e i suoi teatri di posa. La Scuola Nazionale di Cinema, settore del Centro Sperimentale di Cinematografia, è dedicata all'insegnamento delle professioni del cinema, e offre, a tutti coloro che superano la selezione, un programma didattico strutturato per aree interdisciplinari e finalizzato alla specifica preparazione in Costume, Fotografia, Montaggio, Produzione, Recitazione, Regia, Sceneggiatura, Scenografia, Suono. E nelle sedi regionali è possibile seguire in Abruzzo il corso di Reportage audiovisivo, in Piemonte il corso di Animazione, in Lombardia il corso di Cinema d'impresa e Pubblicità e in Sicilia il corso di Documentario.

La Scuola Nazionale di Cinema, settore del Centro Sperimentale di Cinematografia, offre a tutti coloro che superano il concorso di ammissione, bandito annualmente, un programma didattico della durata di tre anni strutturato per aree interdisciplinari e finalizzato alla specifica preparazione in regia, sceneggiatura, recitazione, costume, fotografia, montaggio, suono, produzione, scenografia. I corsi, a numero chiuso e con frequenza obbligatoria, prevedono lezioni teoriche comuni e insegnamenti specifici. Gli allievi svolgono numerose esercitazioni pratiche, prima in video, poi in pellicola 35mm, che si concretizzano nella realizzazione di brevi film e, a conclusione del percorso di studi, nei saggi di diploma. Partecipano a ciascuna lavorazione gli allievi di tutti gli insegnamenti, ciascuno nel proprio ruolo professionale. La varietà di stili, di temi e di tecniche dei lavori prodotti dalla Scuola testimonia la ricchezza di proposte e il talento dei suoi allievi, riconosciuto e premiato sia in Italia sia all'estero. Negli ultimi anni, alcuni film della scuola, sono stati prodotti con partner importanti come RAI Cinema, Medusa Film e Istituto LUCE.

Nel percorso formativo, dalla creazione all'organizzazione dei set e infine alla promozione dei lavori realizzati, gli allievi sono supportati dalla CSC Production, un agile struttura produttiva appositamente creata.

La Scuola si avvale di docenti di fama internazionale, protagonisti del miglior cinema italiano, quali: Franco Bernini (sceneggiatura), Stefano Campus (suono), Francesco Frigeri (scenografia), Giuseppe Lanci (fotografia), Daniele Luchetti (regia), Giancarlo Giannini (recitazione), Domenico Maselli (produzione), Maurizio Millenotti (costume), e Roberto Perpignani (montaggio).

Gli allievi partecipano inoltre anche a seminari, incontri e laboratori con personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, tra gli altri: Bruno Amalfitano, Gianni Amelio, Gianluca Arcopinto, Nino Bizzarri, Francesco Bruni, Nicolò Ammaniti, Carmine Amoroso, Theo Anghelopoulos, Francesca Archibugi, Marco Bellocchio, Fabrizio Bentivoglio, Giuseppe Bertolucci, Suso Cecchi d'Amico, Ascanio Celestini, Michel Chion, Cristina Comencini, Francis Ford Coppola, Alessandro D'Alatri, Vittorio De Seta, Flavio De Bernardinis, Luigi Di Gianni, Roberto Faenza, Arnoldo Foà, Enrico Ghezzi, Tullio Kezich, Beppe Lanci, Spike Lee, Emilio Loffredo, Daniele Luchetti, Mohsen Makhmalbaf, Tullio Mattone, Andrea Molaioli, Giuliano Montaldo, Jeanne Moreau, Nanni Moretti, Ennio Morricone, Gabriele Muccino, Maurizio Nichetti, Ferzan Ozpetek, Angelo Pasquini, Sandro Petraglia, Giuseppe Piccioni, Nicola Piovani, Eros Puglielli, Bruno Pupparo, Marco Risi, Sergio Rubini, Stefano Rulli, Gabriele Salvatores, Salvatore Samperi, Daniele Segre, Mario Sesti, Martin Scorsese, Todd Solondz, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore, Riccardo Tozzi, Paolo Virzì, Monica Vitti, David Warren, Wim Wenders, Lina Wertmuller, Maurizio Zaccaro.

Recentemente è stata attivato il Service Cast Artistico, una struttura per facilitare l'inserimento degli allievi della Scuola nel mondo del lavoro.

Per quanto riguarda le strutture dedicate, la Scuola dispone di una sala cinema, che ospita seminari ed eventi cinematografici, di un laboratorio informatico, di tre teatri di posa, di una sala mix, di tre palestre e di numerosi altri laboratori e aule. La Scuola, all'avanguardia per quanto riguarda le attrezzature tecnologiche ha apportato un ulteriore incremento alle sue strutture con la creazione del Dipartimento di Cinema Digitale "Telecom Italia", che mette a disposizione degli allievi strutture e apparati a elevatissima connotazione tecnologica (come virtual set e laboratori content creation) per poter approfondire il ruolo e le applicazioni della tecnologia digitale nel contesto della comunicazione cinematografica e dell'intera filiera produttiva digitale.

Nell'ambito dell'attività didattica è altresì prevista la partecipazione degli allievi a stage formativi presso produzioni di rilevanza nazionale ed internazionale. Gli allievi della Scuola Nazionale di Cinema possono inoltre avvalersi di tutte le strutture del Centro Sperimentale di Cinematografia: dal Cinema Trevi, che svolge un'intensa attività culturale, con retrospettive, tavole rotonde e incontri con autori, alla Biblioteca "Luigi Chiarini", la più importante biblioteca italiana specializzata in materiali bibliografici di argomento cinematografico, nonchè centro di raccolta di sceneggiature originali e di altri importanti materiali cartacei d'autore, quali disegni, bozzetti, press-book.

La Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia, ha inoltre tre sedi distaccate regionali:

La Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia mette a concorso n. 66 posti così suddivisi:

  • 6 posti Costume
  • 6 posti Fotografia
  • 6 posti Montaggio
  • 8 posti Produzione
  • 7 posti Recitazione donne
  • 7 posti Recitazione uomini
  • 6 posti Regia
  • 6 posti Sceneggiatura
  • 6 posti Scenografia
  • 8 posti Suono

Possono non essere attivati i corsi per i quali non siano stati ritenuti idonei almeno quattro candidati.

I corsi si svolgono di norma presso la Sede di Roma.

Scuola Nazionale di Cinema

CONTATTI : via Tuscolana, 1524 - 00173 Roma tel. 06.722941 fax 06.94810162
SITO WEB : http://www.fondazionecsc.it
Seguono gli articoli relativi alle attività della

Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia

Laboratorio 100 anni di Francesco Rosi. Il 15 novembre alla Casa del Cinema di Roma:

Esattamente cento anni fa nasceva Francesco Rosi (Napoli, 15 novembre 1922 - Roma, 10 gennaio 2015). È stato uno dei grandi Maestri del cinema contemporaneo, perché, come spiegava Martin Scorsese, «è riuscito a delineare un’intera cultura con grande sensibilità artistica, coniugata al suo occhio vigile di etnografo. I suoi film non sono né melodrammi, né thriller, fanno parte di un genere a sé, basato sulle realtà politiche. Sono film di un realismo illuminato: prima di tutto ti coinvolgono e poi esigono l’obiettività. Rosi ha spesso il rigore di Dreyer o di Bresson. Il suo cinema è gremito di momenti memorabili». Ma soprattutto il cinema di Francesco Rosi era ed è necessario. I suoi film, ad esempio, confortavano un altro Maestro del Cinema come Fellini che confessava: «Il disagio, il senso di inadeguatezza, lo scontento, il sospetto di un’adolescenza protratta oltre i limiti, si dissolvono pensando che gli sdegni, le denunce, le polemiche, insomma, quel tipo di impegno in me così tiepido c’è qualcuno come Franco Rosi che invece lo vive appassionatamente anche per me. Nella strada che abbiamo scelto, e cioè fare cinema, Rosi è un compagno di viaggio ideale, fedele, coerente, un cineasta condottiero che riverbera il nostro mestiere di una dignità particolare, da crociato, vivendo il film come un’eroica impresa dove si richiedono volontà, ardimento, onestà, spirito di sacrificio». Rosi è stato inoltre uno dei pochi cineasti italiani capace di mettere a fuoco vicende rimosse del nostro strano Paese chiamato Italia, di osservarne le mutazioni e le mimetizzazioni, mettendo al centro dell’inquadratura e mai fuori campo le cause e le possibili conseguenze. Per questi e per molti altri motivi la Cineteca Nazionale e la Casa del Cinema hanno deciso di festeggiare l’anniversario del Maestro con due suoi film (Lucky Luciano e Tre fratelli) e con il preziosissimo documentario Citizen Rosi di Didi Gnocchi e della figlia Carolina Rosi.

Il CSC al 39° Torino Film Festival:

Tre nuovi restauri, un film documentario e due cortometraggi: sono i titoli con cui il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia si presenta al 39. Torino Film Festival (26 novembre/4 dicembre). La Cineteca Nazionale, da sempre impegnata, accanto alla valorizzazione dei capolavori riconosciuti del nostro cinema, anche alla riscoperta di opere dimenticate o “rimosse”, è orgogliosa di mostrare in anteprima assoluta il restauro di Number One di Gianni Buffardi. Un instant-movie girato e uscito nel 1973 (soltanto un anno prima il vero Number One, tra i night più in voga di Roma, veniva chiuso per una storiaccia di droga – e non solo), capace di fotografare in tempo reale gli ultimi fuochi di una Dolce vita che si era fatta ormai malavita. Un film maledetto che dietro pseudonimi fittizi cela (ma neanche troppo) alcuni dei nomi più in vista del jet-set degli anni ’70; un documento d’epoca che, a partire da luoghi e fatti reali, imbastisce, tra verità e finzione, un noir che ficca il naso in vicende e personaggi che hanno segnato le cronache (rosa, ma più spesso anche nere) dell’Italia di quegli anni. Con queste premesse, non stupisce che il film sia sparito immediatamente dalla circolazione: mai un passaggio televisivo, mai un’uscita homevideo, non una riga sui principali dizionari di cinema, più di un sospetto di averlo perso per sempre. Salvo vederlo riemergere miracolosamente da una collezione di negativi ed essere finalmente restaurato dal CSC – Cineteca Nazionale, a partire dai negativi originali 35mm messi a disposizione da RTI-Mediaset in collaborazione con Infinity+. Una “riscoperta” che, dopo l’anteprima al 39. Torino Film Festival, nella sezione Back to Life, arriverà anche sul piccolo schermo grazie a Cine34, il canale televisivo di Mediaset interamente dedicato al cinema italiano, che lo programmerà in quella che già si annuncia come una delle “prime visioni” più attese dai cinefili italiani. E non solo da loro: perché – come spiega Luca Pallanch della Cineteca Nazionale – “i protagonisti di quella oscura vicenda sono tutti scomparsi e, con loro, si è inabissato quell’effimero mondo riunito sotto le luci di una Roma by night, che non aveva nulla da invidiare alle altre metropoli del divertimento (e del vizio). La Roma bene, raccontata poco prima da Carlo Lizzani, e la mala Roma, tinteggiata da Gianni Buffardi, due facce della stessa medaglia da consegnare non solo ai cinefili, ma anche ai detective della storia italiana”. Il restauro di Number One è stato realizzato nel 2021 dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale a partire dal negativo scena originale 35mm messo a disposizione da RTI-Mediaset in collaborazione con Infinity+. La fase di color correction è stata supervisionata dal direttore della fotografia del film Roberto D’Ettorre Piazzoli. Le lavorazioni sono state effettuate presso il laboratorio Cinema Communications Services di Roma. Il film sarà accompagnato al 39. Torino Film Festival da Roberto D’Ettorre Piazzoli e da Antonello Buffardi, figlio del regista. Prossimamente Number One sarà programmato in prima visione televisiva dal canale Cine34. Due i titoli provenienti dal CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa di Ivrea: sempre nella sezione Back to Life il work in progress del restauro digitale di Don Bosco di Goffredo Alessandrini (1935), realizzato in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino, Cineteca di Bologna e George Eastman Museum di Rochester, a partire dal negativo conservato nel Fondo Salesiani depositato da Direzione Generale Opere Don Bosco nel 2016 a Ivrea, che permetterà al pubblico di vedere finalmente il film sua interezza e, al tempo stesso, sarà in grado di coinvolgerlo nello scrupoloso e minuzioso lavoro di ricostruzione realizzato dal laboratorio dell’Archivio; e, nella sezione TFFdoc/NOI, È solo a noi che sta la decisione di Isabella Bruno (1976), conservato e digitalizzato da CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa, film militante e amatoriale insieme, girato da una giovane femminista con la passione per la cinepresa che nel pieno del dibattito pubblico sull’aborto decide di prendere parola in prima persona realizzando un pamphlet contro l’ipocrisia e la violenza di chi si oppone alla libertà di scelta delle donne. Un “piccolo” film, invisibile per più di quarant’anni, di cui è difficile ricostruire la storia in assenza della sua autrice, ma che proprio per questo molto ci dice delle forme di cinema marginali. Accanto ai titoli “d’archivio”, tre novità firmate dagli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema: fuori concorso, nella sezione L’incanto del reale, sarà presentato il film documentario Sotto lo stesso tempo prodotto dal CSC – Scuola Nazionale di Cinema – Sede Sicilia che racconta un anno di pandemia attraverso gli occhi e le vite di dieci giovani studenti di cinema. Il progetto è scritto, diretto e montato dagli allievi Alice Malingri di Bagnolo, Naomi Kikuchi, Maria Francesca Monsù Scolaro, Matteo Di Giandomenico, Mario Estrada Sanchez, Tito Puglielli, Gianfranco Piazza, Marta Basso, Giuliana Crociata, Calogero Venza.

Laboratorio "Musica per film" al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma - Direzione Artistica di Pivio con la partecipazione di Paolo Buonvino, Teho Teardo e del premio Oscar Nicola Piovani:

CSC LAB, nuova offerta formativa della Scuola Nazionale di Cinema, propone una serie di laboratori intensivi di alta formazione, tenuti da docenti altamente qualificati, protagonisti del cinema nazionale e internazionale, e rivolti a giovani professionisti del cinema, artisti e tecnici che intendano approfondire e aggiornare la propria preparazione. Al termine del Laboratorio la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia rilascerà un attestato di partecipazione. L'offerta didattica pone al centro del percorso formativo preparazione e competenze del compositore ed è dedicata all'approfondimento e alla sperimentazione dei vari dispositivi linguistici, espressivi e metodologici utili alla creazione di una colonna musicale, a partire dai metodi tradizionali fino a quelli più avanzati che implicano l'uso di software e dispositivi tecnologici. Il CSC LAB Musica Per Film è strutturato in 3 settimane di corso teorico/pratico durante le quali gli studenti lavoreranno con professionisti del settore affrontando i vari ambiti della composizione per immagini (documentari, film di animazione, film drammatici e commedia), approfondendo la tecnica e la teoria cinematografica nonché la conoscenza del linguaggio di base. Durante il corso i partecipanti incontreranno registi (noti ed esordienti) ai quali potranno mostrare i propri lavori ed altre figure professionali (montatori, tecnici del suono) con i quali approfondiranno il rapporto tra Musica ed Immagine. Tra le figure di spicco del panorama internazionale della musica per film che parteciperanno come docenti Pivio (vincitore insieme ad Aldo De Scalzi del David di Donatello, del Nastro d'Argento e del Globo d'oro), Paolo Buonvino (vincitore del David di Donatello, del Nastro d'Argento e premio Rota alla Mostra Internazionale di Venezia), Teho Teardo (vincitore del David di Donatello e del Nastro d'Argento) e il premio Oscar Nicola Piovani. I lavori svolti saranno proiettati durante la cerimonia di chiusura e saranno inclusi in un portfolio di cui i partecipanti potranno avvalersi come strumento di presentazione delle proprie competenze in ambito professionale. L'ultima settimana di corso sarà dedicata al lavoro in studio di registrazione, gli studenti potranno registrare e mixare i propri lavori avvalendosi delle più moderne tecnologie di ripresa, di tecnici esperti e di un quartetto d'archi che potranno dirigere. Sede Centro Sperimentale di Cinematografia, via Tuscolana 1524 - Roma. Durata il corso è strutturato in un ciclo di lezioni che si terranno dalle ore 9.00 alle ore 18.00 dal 10 al 14 luglio, dal 24 al 28 luglio e dall'11 al 15 settembre. Iscrizione indirizza un'e-mail di richiesta a csclab@fondazionecsc.it allegando curriculum e 2 brani in formato MP3 (Max 10 Mb complessivi). Costo la frequenza al laboratorio prevede il versamento di un'unica quota di iscrizione pari a € 1200,00 comprensiva dei turni di incisione. Chi si iscrive entro l'11 giugno pagherà una quota scontata di € 900,00. Per saperne di più: csclab@fondazionecsc.it tel. 0672294.223 / 409 / 436 www.fondazionecsc.it www.csclab.it pagina facebook CSC LAB

PROCEDURA per partecipare alle selezioni per l’ ammissione ai corsi ordinari della Scuola Nazionale di Cinema del triennio 2018-2020


Laboratorio "Girare a matita" con David Orlandelli al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma:

CSC LAB, la nuova offerta formativa della Scuola Nazionale di Cinema, propone una serie di laboratori intensivi di alta formazione, tenuti da docenti altamente qualificati, protagonisti del cinema nazionale e internazionale e rivolti a coloro che intendano approfondire e aggiornare la propria preparazione. Al termine del Laboratorio la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia rilascerà un attestato di partecipazione. La pre-visualizzazione della scena di un film avviene tramite lo storyboard. Attraverso questo strumento è possibile pianificare una ripresa, definire gli eventuali interventi in computer grafica, prevedere i costi di una sequenza. Determinante per la realizzazione di uno storyboard è la 'capacità di visione', saper vedere con gli 'occhi della macchina da presa'. Scopo del laboratorio è aprire una finestra sullo strumento:storyboard. Attraverso esempi, video ed esercitazioni guidate il laboratorio punterà sulla capacità di raccontare per immagini. Durante il corso saranno sviluppate le tecniche per realizzare uno storyboard, i suoi utilizzi ed i suoi limiti. Sarà dato ampio spazio al disegno digitale con software dedicati. Agli allievi del laboratorio è chiesta padronanza del disegno, amore per il cinema e voglia di sperimentare. DAVID ORLANDELLI si forma artisticamente a Milano dove pubblica i primi lavori come disegnatore di fumetti e realizza pubblicazioni per ragazzi cercando sempre con curiosità spunti grafici e stimoli visivi. Trasferitosi a Roma abbandona il fumetto ed inizia a collaborare con importanti studi di animazione per film e cartoni animati seriali. Il lavoro tramite gli 'attori di carta' lo vede interessato allo sviluppo narrativo e al racconto per immagini. Porta con successo la sua esperienza di Storyboard Artist e Cartoonist nel cinema realizzando storyboard e concept design per produzioni cinematografiche italiane ed internazionali. Collabora stabilmente con la società Nexus Media di Princeton (USA) in qualità di Key Creative Artist. Suoi gli storyboard per Il Mercante di Venezia, Rome, Casanova, Fort'Apasc, The Tourist, DIAZ - Don't clean up this blood, La sedia della felicità, Point Break (2nd unit). Link: www.davidorlandelli.euhttp://www.imdb.com/name/nm1125672/ https://www.facebook.com/pages/David-Orlandelli-Sketchbook/926166147400777?sk=photos_stream&tab=photos_albums LA SEDE Centro Sperimentale di Cinematografia, Via Tuscolana 1520 - Roma. DURATA il corso è strutturato in un ciclo di cinque lezioni che si terranno dalle ore 9 alle ore 18. PROSSIMO CORSO: DAL 17 AL 21 LUGLIO 2017 ISCRIZIONE: indirizza un'e-mail di richiesta a csclab@fondazionecsc.it allegando curriculum entro e non oltre il 9 LUGLIO 2017 DISPONIBILITA' massimo 12 partecipanti. COSTO la frequenza al laboratorio prevede il versamento di un'unica quota di iscrizione pari a € 350,00. Per saperne di più: csclab@fondazionecsc.it tel. 0672294.409/436 www.fondazionecsc.it www.csclab.it

Laboratorio "Sound Genre - il suono e i generi cinematografici" con Dario Calvari, Sergio Bassetti e Michael Magill al Centro Sperimentale di Cinematografia:

CSC LAB, la nuova offerta formativa della Scuola Nazionale di Cinema, propone una serie di laboratori intensivi di alta formazione, tenuti da docenti altamente qualificati, protagonisti del cinema nazionale e internazionale e rivolti a coloro che intendano approfondire e aggiornare la propria preparazione. Al termine del Laboratorio la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia rilascerà un attestato di partecipazione. Il corso indirizzato elettivamente ad addetti ai lavori nell'area del Suono cinematografico, ma rivolto anche a registi, montatori, sceneggiatori, e a tutti coloro che desiderano approfondire la propria consapevolezza del suono nel cinema, intende individuare e indagare rapporti e corrispondenze che si stabiliscono tra differenti generi cinematografici e l'impiego di modelli sonori che in ciascuno di essi vengono adottati. MICHAEL MAGILL lavora nel cinema americano dai primi anni '80. Tra i moltissimi titoli della sua filmografia come professionista del suono è sufficiente ricordare La mummia (1999), La guerra dei mondi (2005), Il cavaliere oscuro (2008),Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie (2014), The Equalizer (2014). SERGIO BASSETTI, coordinatore del Lab, insegna "Drammaturgia del suono" al CSC dal 2003. DARIO CALVARI, docente del CSC, avvia la sua attività professionale nel cinema italiano nel 2000. Ha curato il montaggio del suono per film come La grande bellezza (2013), Anime nere (2014), Il giovane favoloso (2014), Youth (2015), Saro (2016). La sede: Centro Sperimentale di Cinematografia, via Tuscolana 1524 - Roma. Durata: il corso è strutturato in un ciclo di 40 ore di lezione (suddivise in 10 moduli di 4h ciascuno) PROSSIMO CORSO: DAL 10 AL 14 LUGLIO 2017 Iscrizione indirizza un'e-mail di richiesta a csclab@fondazionecsc.it allegando curriculum e una foto entro e non oltre l' 2 luglio 2017. Costo: la frequenza al laboratorio prevede il versamento di un'unica quota di iscrizione pari a € 350,00. Per saperne di più: csclab@fondazionecsc.it tel. 0672294.409/436 www.fondazionecsc.it www.csclab.it

Consegna dei diplomi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in Diretta WebTV:

Venerdì 10 luglio si svolgerà, alla presenza del Presidente del CSC Stefano Rulli e del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, l'annuale cerimonia della consegna dei diplomi agli allievi della Scuola Nazionale di Cinema sede di Roma, triennio 2012-2014.
L’evento potrà essere visto sul sito web e attraverso smartphone e tablet in diretta streaming. Verranno inoltre consegnati i diplomi honoris causa ai Maestri del cinema Stefania Sandrelli (recitazione), Federico Savina (suono) e Ettore Scola (regia).

La Fondazione ha ottenuto la Certificazione di qualità ISO 9001:2008 per l’erogazione dei servizi bibliotecari e archivistici:

La Fondazione ha ottenuto per la prima volta la Certificazione di qualità ISO 9001:2008 per l’erogazione dei servizi bibliotecari e archivistici La Biblioteca è risultata meritevole della certificazione secondo la norma ISO 9001:2008 per la qualità nell'erogazione dei servizi bibliotecari ed archivistici. Un riconoscimento di grande valore per la Fondazione nell'ottica di fornire servizi che soddisfino e fidelizzino gli utenti e nello stesso tempo di migliorare continuamente le proprie prestazioni in termini di efficacia ed efficienza. Inoltre è stata rinnovata l'importante certificazione di qualità secondo la norma ISO 9001:2008 della Scuola Nazionale di Cinema di Roma e delle sedi distaccate de L'Aquila, Milano, Palermo, Torino (Certificato n. 14785/06/S del 2.07.2015) per la progettazione ed erogazione di servizi di alta formazione in: Costume, Fotografia, Montaggio, Produzione, Recitazione, Regia, Sceneggiatura, Scenografia, Suono, Animazione, Cinema d'impresa, Documentario, Reportage audiovisivo.

Il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema Sede Lombardia annuncia la pubblicazione del nuovo Bando di Selezione per accedere al Corso di Cinema d'Impresa:

Il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema annuncia la pubblicazione del nuovo Bando di Selezione per l'ammissione ai Corsi ordinari del triennio 2016/2018. Il Corso di Cinema d'Impresa vuole formare Autori e Produttori specializzati nel campo del Cinema d'Impresa, Realizzatori di Progetto competenti nel campo della regia e della produzione del Documentario e della Pubblicità. Il Corso di Cinema d'Impresa vuole formare Autori e Produttori specializzati nel campo del Cinema d'Impresa, Realizzatori di Progetto competenti nel campo della regia e della produzione del Documentario e della Pubblicità.

Promo degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia per la Notte dei Musei:

Notte dei musei: ecco gli ''adv'' della Scuola Nazionale di Cinema Musei statali e comunali aperti dalle 20 alle 24 in tutta Italia sabato 17 maggio per la notte dei musei, iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa che si terrà in contemporanea in 47 Paesi. L’Italia garantirà per tutti - cittadini e turisti - l’ingresso a 1 euro in numerosi monumenti, musei e aree archeologiche statali. Lo ha annunciato ieri il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini al cui fianco anche il presidente dell'associazione nazionale dei comuni (Anci) Piero Fassino, con cui si sta costituendo un tavolo permanente di sinergia  tra i sistemi museali dei comuni e il ministero su temi della cultura e del turismo. Per l’occasione gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia del corso di animazione della sede di Torino e del corso di cinematografia d’impresa della sede di Milano hanno prodotto due video a sostegno della campagna di comunicazione dell’iniziativa.

Tirocini Formativi presso la Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia:

Dal 28 Marzo 2014 al 30 Aprile 2014 Centro Sperimentale di Cinematografia: 2 tirocini 2014 Selezione per laureati di II livello in ambito storico-archivistico o con indirizzo cinema, televisione e nuovi media La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia indice una selezione comparativa per lo svolgimento di tirocini formativi della durata di 6 mesi che prevedono l'assegnazione di 2 borse di lavoro del valore di 1.000 euro mensili (lordi) ciascuna. Il tirocinio si svolgerà presso il Settore Cineteca Nazionale del CSC di Roma. Scopo del tirocinio formativo, il cui inizio è previsto indicativamente per il 1 giugno 2014, è quello di far acquisire e rafforzare competenze specialistiche in ambito cine/audio/visuale e archivistico cinetecario. Il tirocinante si occuperà in particolare dei materiali del Fondo Alberto Sordi. L'impegno è di 120 ore al mese (non più di 30 alla settimana). Destinatari e requisiti Possono candidarsi per la selezione soggetti: In possesso del diploma di Laurea magistrale (quinquennale), con specializzazione in ambito storico-archivistico o con indirizzo cinema, televisione e nuovi media, conseguita presso un'università italiana, da non oltre 24 mesi alla data di pubblicazione del Bando; con reddito annuo imponibile (ai fini dell'imposta personale sul reddito) non superiore a 10.766,3 (elevabile in relazione allo stato di famiglia). Titoli preferenziali: esperienze lavorative e/o formative presso archivi filmici per un periodo non inferiore a tre mesi. Selezioni I candidati selezionati sulla base della documentazione inviata saranno convocati per un colloquio. Scadenze e modalità di partecipazione La domanda di partecipazione alla selezione, con la documentazione richiesta nel Bando, deve essere inviata via mail a dirgen@fondazionecsc.it entro le ore 14.00 del 30 aprile 2014. Ulteriori informazioni e Bando sul sito del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema. Informazioni Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema Indirizzo: Via Tuscolana, 1524 - 00173 ROMA (RM) Telefono: Ufficio concorsi 06.72294288 - 06.72294292 Fax: 06.72294328 Email: infoscuola@fondazionecsc.it Sito web: http://www.snc.it

Seguono gli articoli relativi alle attività della

Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia

Bando per la selezione di progetti cinematografici nell'ambito della cooperazione tra la Fondazione CSC e l'ANCINE

La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia (Fondazione CSC), con finalità di alta formazione e di ricerca nel campo della cinematografia, in iniziativa congiunta con l'Agenzia Brasiliana per il Cinema (ANCINE) - in riferimento all'intesa raggiunta con la Direzione Generale per il Cinema (DGC) presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) sintetizzata nel Protocollo di cooperazione firmato il 20 novembre 2014 e prorogato per l'anno 2016 - bandiscono un concorso a sostegno dello sviluppo di tre progetti di film lungometraggi a prioritario sfruttamento cinematografico.

Csc Lab "L'energia Dell'attore. Dominare La Performance Davanti Alla Macchina Da Presa"

La nuova offerta formativa della Scuola nazionale di cinema, propone una serie di laboratori intensivi di alta formazione, tenuti da docenti altamente qualificati, protagonisti del cinema nazionale e internazionale e rivolti a coloro che intendano approfondire e aggiornare la propria prepara- zione. Al termine del Laboratorio la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia rilascerà̀ un attestato di partecipazione.
Lo scopo didattico di questo Lab è preparare gli aspiranti attori a dominare la performance davanti alla macchina da presa, attraverso un lavoro di analisi profonda ed emotiva del testo per far emergere l'energia artistica, grazie all'insegnamento e all'esperienza di Alessio Di Clemente. Completano questo percorso: il lavoro di improvvisazione sui personaggi, delle scene tratte da film, con l'attrice Barbara Enrichi. Il Lab offre anche la grande opportunità di realizzare, a completamento del lavoro svolto, un provino cinematografico professionale con 2 registi/attori del cinema italiano, Maurizio Nichetti e Giorgio Pasotti, e di confrontarsi con tre casting director, Valentina Materiale, Francesco Vedovati e Beatrice Kruger che insegneranno come ci si presenta ad un casting director, il confronto con la telecamera, criteri e motivazione di una scelta. Una giornata sarà interamente dedicata alle esercitazioni pratiche su come interpretare il personaggio attraverso la posa fotografica.
ALESSIO DI CLEMENTE Si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha intrapreso la carriera di attore recitando in più di 50 spettacoli teatrali e in oltre 30 film tra televisione e cinema.
LA SEDE Centro Sperimentale di Cinematografia, viale Fulvio Testi 121 (ex Manifattura Tabacchi), 20162 Milano.
DURATA: Il corso è strutturato in un ciclo di quattro settimane di lezione, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 17.30.
PROSSIMO CORSO: A MILANO DAL 27 GIUGNO AL 22 LUGLIO 2016
ISCRIZIONE: Indirizza una mail di richiesta a csclabmilano@fondazionecsc.it allegando un curriculum, una lettera di motivazione e 10 foto che ti rappresentino, entro e non oltre il 20 GIUGNO 2016.
DIPONIBILITÀ: 18 partecipanti
COSTO: la frequenza al Laboratorio prevede il versamento di una quota di iscrizione pari a € 1.500.

CSC LAB "Dare forma alle emozioni" tenuto da Roberto Perpignani

CSC LAB, la nuova offerta formativa della Scuola Nazionale di Cinema, propone una serie di laboratori intensivi di alta formazione, tenuti da docenti altamente qualificati, protagonisti del cinema nazionale e internazionale e rivolti a coloro che intendano approfondire e aggiornare la propria preparazione. Al termine del Laboratorio la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia rilascerà un attestato di partecipazione.
IL CORSO si propone di offrire ai partecipanti un metodo di analisi del linguaggio cinematografico attraverso una carrellata di esempi tratti dalla cinematografia mondiale, che consenta loro di leggere i testi filmici dal punto di vista del come sono costruiti e dunque di poter ricevere degli strumenti utili anche ai fini del "fare" cinema. In questo senso una parte del corso sarà dedicata anche alla visione "critica" di lavori degli stessi partecipanti.
ROBERTO PERPIGNANI nasce a Roma nel 1941 dove si forma come pittore. Nel 1962 gli si offre l'opportunità di lavorare con Orson Welles al montaggio prima per Nella terra di Don Chisciotte e poi per Il processo. Da allora ha collaborato con molti importanti registi: Bertolucci, i Taviani, Amelio, Bellocchio, Bolognini, Lattuada, Moretti, Pontecorvo, Steno, Vancini, Allegret, Jancsó, Majidi, Radford, Sontag, Wenders, Zanussi... ricevendo vari premi e riconoscimenti internazionali. E' docente di riferimento del corso di montaggio del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma dal 1976 . Tutta la sua carriera è caratterizzata da una profonda mescolanza tra l'insegnamento e la professione.
LA SEDE Centro Sperimentale di Cinematografia, via Tuscolana 1524 - Roma.
DURATA il corso è strutturato in un ciclo di cinque lezioni che si terranno dalle ore 9 alle ore 18.
PROSSIMO CORSO: DAL 12 Al 16 SETTEMBRE 2016
ISCRIZIONE indirizza un'e-mail di richiesta a csclab@fondazionecsc.it allegando curriculum entro e non oltre il 4 SETTEMBRE 2016.

Il CSC-Cineteca Nazionale presenta il restauro del film "La mirabile visione" (1921) alla manifestazione “Dante Posticipato”, Pisa, 25-28 maggio

Il restauro è stato realizzato in digitale a cura del Centre National du Cinéma et de l’Image Animée di Parigi (CNC), a partire da due copie italiane d’epoca, con le colorazioni originarie, conservate a Roma dalla Cineteca Nazionale, e da una copia della versione francese, conservata presso gli Archives Françaises du Film del CNC.
"La mirabile visione" di Caramba (nome d'arte di Luigi Sapelli), 1921"La mirabile visione" di Caramba (nome d'arte di Luigi Sapelli), 1921Logo del Centre National du Cinéma et de l'Image Animée di Parigi (CNC).
Per la manifestazione " Dante Posticipato" che si tiene il 25-28 maggio a Pisa, la Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia presenta il restauro di La mirabile visione, kolossal in due parti dedicato alla vita e alle opere di Dante Alighieri, diretto nel 1921 da Caramba (nome d'arte di Luigi Sapelli), in occasione delle celebrazioni nazionali del sesto centenario della morte del poeta. Il restauro è stato realizzato in digitale a cura del Centre National du Cinéma et de l'Image Animée di Parigi (CNC), a partire da due copie italiane d'epoca, con le colorazioni originarie, conservate a Roma dalla Cineteca Nazionale e da una copia della versione francese, conservata presso gli Archives Françaises du Film del CNC. Integrando le due versioni di partenza, entrambe incomplete, si è riusciti a ricostruire La mirabile visione in modo quasi integrale. Ancora lacunoso rimane ora solo l'episodio del Veltro, di cui è stata ricostruita la sequenza narrativa grazie a una ricostruzione filologica fondata sul libretto di accompagnamento al film, conservato dalla Biblioteca L. Chiarini del CSC di Roma.
Le prime notizie sulla realizzazione di La mirabile visione risalgono all'estate del 1920, quando sulle riviste di cinema si annuncia il progetto di riprodurre cinematograficamente un soggetto "genialmente concepito da Fausto Salvatori per contribuire alle Feste centenarie dantesche del 1921". Il film, definito come "rappresentazione storica del secolo XIV di Nostro Signore", è frutto della collaborazione di un équipe collaudata, che l'anno prima aveva già realizzato il grandioso film I Borgia (1920). Dell'équipe in questione, oltre alle società sopra citate, facevano parte il direttore artistico Caramba (Luigi Sapelli), noto soprattutto per la lunga e istrionica attività di scenografo e costumista teatrale, il poeta e librettista Fausto Salvatori, autore di poemi religiosi e soggetti per il cinema (come, ad esempio, Christus di Giulio Antamoro, 1916) tragedie, libretti d'opera, versi e inni sacri, tra cui il noto Inno a Roma, musicato da Giacomo Puccini e poi ripreso dalla propaganda fascista, e Carlo Montuori, già esperto e apprezzato direttore della fotografia. La mirabile visione uscì nell'ottobre del 1921, lanciato da una grandiosa campagna pubblicitaria e accompagnato da un libretto fotografico, corredato da ampie descrizioni degli episodi, dedicati a "vita e sublimazione poetica delle opere di Dante":

Parte prima: Vita Dantis: I. La selva oscura; II. La crudeltà che fuor mi serra; III. Il Veltro; IV. Lo pane altrui; V. Ultimo rifugio.

Parte seconda: Visioni di vita e di poesia: I. Amor mi mosse. Rappresentazioni della Vita Nova; II. Anime crudeli. La tragedia dell'odio. Il conte Ugolino; III. Anime affannate. La tragedia dell'amore. Paolo e Francesca.
Dopo le prime proiezioni, ebbe una circolazione stentata, nonostante il tentativo di distribuzione in Francia. Soltanto alla fine del 1926, a seguito di una proiezione ufficiale alla presenza di Pietro Fedele, Ministro della Pubblica Istruzione e illustre medievista, fu giudicato "strumento di alta propaganda spirituale e nazionale" e reimmesso non solo nei circuiti commerciali, ma anche nei circuiti scolastici e parrocchiali. Il film ha struttura complessa e solenne, e il suo aspetto celebrativo, non privo di retorica, si inserisce nell'ondata di propaganda messa in atto per la ricostruzione dell'identità italiana dopo la Prima Guerra Mondiale. A fronte di questa gravità, che è riscontrabile nell'impianto e nei testi (e che certo dovette contribuire allo scarso successo di pubblico), l'aspetto visivo è invece di grande respiro, grazie al tocco magistrale di Caramba, il quale, come recitano i titoli di testa, "anima la visione" muovendo sapientemente gli attori e le masse, creando ambientazioni sontuose e curando con maestria i costumi, in un perfetto equilibrio tra filologia e creatività. Di grande suggestione sono le riprese in esterni, soprattutto quelle girate dal vero a Roma e a Verona. In particolare sono notevoli quelle relative all'ambasceria di Dante a Roma (Parte I, episodio II, La crudeltà che fuor mi serra) , in cui la delegazione fiorentina attraversa a cavallo la campagna romana, tra ruderi e acquedotti antichi, mescolandosi ai pellegrini dell'Anno Santo, o le inquadrature in cui il poeta viene ripreso in meditazione tra le antichità romane. «Niente fin qui del genere mi era accaduto di vedere, così scrupolosamente diligente nella ricostruzione dei luoghi e delle cose, nella raffigurazione delle persone; così sapientemente pittorico nel taglio dei quadri, degli sfondi, degli scenari; così accuratamente ricco e caratteristico negli aggruppamenti dei protagonisti e negli inquieti movimenti delle moltitudini». (Arduino Colasanti).

Tavola Rotonda | Istituto Polacco Di Roma

Il 26 maggio, presso il Palazzo delle Esposizioni, alle 17.00 tavola rotonda dedicata a Krzysztof Kieślowski, con Tadeusz Sobolewski, Tomasz Wasilewski, Irène Jacob, Mario Sesti, Fabio Ferzetti, Pippo Delbono. Modera Marina Fabbri.
Il CSC-Cineteca Nazionale collabora con l'Istituto Polacco di Roma e il Palazzo delle Esposizioni all'omaggio al grande regista polacco scomparso venti anni fa. Dopo la tavola rotonda, "La doppia vita di Veronica".

L'autore di folgoranti documentari che raccontano gli uomini e la loro lotta con le strutture sociali ma anche il creatore di struggenti personaggi femminili, il regista dell'inquietudine morale e delle domande filosofiche, l'entomologo dei sentimenti: qual è il vero volto di Krzysztof Kieślowski? Il regista polacco, scomparso a 54 anni esattamente venti anni fa, ha forgiato un cinema che contiene tutti queste diverse identità e ha influenzato tanto la scrittura quanto l'immagine dei film a venire di cineasti di tutto il mondo. Stanley Kubrick diceva del suo Decalogo che era la cosa migliore che avesse visto in tanti anni e che gli sarebbe piaciuto averlo realizzato lui stesso. Molti critici lo hanno paragonato ai più grandi maestri, a Bergman, Fellini e Hitchcock. La rassegna Passione Kieślowski, la più importante dedicata al regista in molti anni, rende omaggio al suo genio con un programma straordinario che parte dai primi cortometraggi degli anni sessanta e arriva alla celeberrima Trilogia dei Colori, passando per capolavori come La doppia vita di Veronica e lo stesso Decalogo, presentato in anteprima in versione restaurata.

Consegna dei diplomi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in Diretta WebTV:

Venerdì 10 luglio si svolgerà, alla presenza del Presidente del CSC Stefano Rulli e del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, l'annuale cerimonia della consegna dei diplomi agli allievi della Scuola Nazionale di Cinema sede di Roma, triennio 2012-2014.
L’evento potrà essere visto sul sito web e attraverso smartphone e tablet in diretta streaming. Verranno inoltre consegnati i diplomi honoris causa ai Maestri del cinema Stefania Sandrelli (recitazione), Federico Savina (suono) e Ettore Scola (regia).

La Fondazione ha ottenuto la Certificazione di qualità ISO 9001:2008 per l’erogazione dei servizi bibliotecari e archivistici:

La Fondazione ha ottenuto per la prima volta la Certificazione di qualità ISO 9001:2008 per l’erogazione dei servizi bibliotecari e archivistici La Biblioteca è risultata meritevole della certificazione secondo la norma ISO 9001:2008 per la qualità nell'erogazione dei servizi bibliotecari ed archivistici. Un riconoscimento di grande valore per la Fondazione nell'ottica di fornire servizi che soddisfino e fidelizzino gli utenti e nello stesso tempo di migliorare continuamente le proprie prestazioni in termini di efficacia ed efficienza. Inoltre è stata rinnovata l'importante certificazione di qualità secondo la norma ISO 9001:2008 della Scuola Nazionale di Cinema di Roma e delle sedi distaccate de L'Aquila, Milano, Palermo, Torino (Certificato n. 14785/06/S del 2.07.2015) per la progettazione ed erogazione di servizi di alta formazione in: Costume, Fotografia, Montaggio, Produzione, Recitazione, Regia, Sceneggiatura, Scenografia, Suono, Animazione, Cinema d'impresa, Documentario, Reportage audiovisivo.

Il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema Sede Lombardia annuncia la pubblicazione del nuovo Bando di Selezione per accedere al Corso di Cinema d'Impresa:

Il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema annuncia la pubblicazione del nuovo Bando di Selezione per l'ammissione ai Corsi ordinari del triennio 2016/2018. Il Corso di Cinema d'Impresa vuole formare Autori e Produttori specializzati nel campo del Cinema d'Impresa, Realizzatori di Progetto competenti nel campo della regia e della produzione del Documentario e della Pubblicità. Il Corso di Cinema d'Impresa vuole formare Autori e Produttori specializzati nel campo del Cinema d'Impresa, Realizzatori di Progetto competenti nel campo della regia e della produzione del Documentario e della Pubblicità.

Promo degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia per la Notte dei Musei:

Notte dei musei: ecco gli ''adv'' della Scuola Nazionale di Cinema Musei statali e comunali aperti dalle 20 alle 24 in tutta Italia sabato 17 maggio per la notte dei musei, iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa che si terrà in contemporanea in 47 Paesi. L’Italia garantirà per tutti - cittadini e turisti - l’ingresso a 1 euro in numerosi monumenti, musei e aree archeologiche statali. Lo ha annunciato ieri il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini al cui fianco anche il presidente dell'associazione nazionale dei comuni (Anci) Piero Fassino, con cui si sta costituendo un tavolo permanente di sinergia  tra i sistemi museali dei comuni e il ministero su temi della cultura e del turismo. Per l’occasione gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia del corso di animazione della sede di Torino e del corso di cinematografia d’impresa della sede di Milano hanno prodotto due video a sostegno della campagna di comunicazione dell’iniziativa.

Tirocini Formativi presso la Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia:

Dal 28 Marzo 2014 al 30 Aprile 2014 Centro Sperimentale di Cinematografia: 2 tirocini 2014 Selezione per laureati di II livello in ambito storico-archivistico o con indirizzo cinema, televisione e nuovi media La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia indice una selezione comparativa per lo svolgimento di tirocini formativi della durata di 6 mesi che prevedono l'assegnazione di 2 borse di lavoro del valore di 1.000 euro mensili (lordi) ciascuna. Il tirocinio si svolgerà presso il Settore Cineteca Nazionale del CSC di Roma. Scopo del tirocinio formativo, il cui inizio è previsto indicativamente per il 1 giugno 2014, è quello di far acquisire e rafforzare competenze specialistiche in ambito cine/audio/visuale e archivistico cinetecario. Il tirocinante si occuperà in particolare dei materiali del Fondo Alberto Sordi. L'impegno è di 120 ore al mese (non più di 30 alla settimana). Destinatari e requisiti Possono candidarsi per la selezione soggetti: In possesso del diploma di Laurea magistrale (quinquennale), con specializzazione in ambito storico-archivistico o con indirizzo cinema, televisione e nuovi media, conseguita presso un'università italiana, da non oltre 24 mesi alla data di pubblicazione del Bando; con reddito annuo imponibile (ai fini dell'imposta personale sul reddito) non superiore a 10.766,3 (elevabile in relazione allo stato di famiglia). Titoli preferenziali: esperienze lavorative e/o formative presso archivi filmici per un periodo non inferiore a tre mesi. Selezioni I candidati selezionati sulla base della documentazione inviata saranno convocati per un colloquio. Scadenze e modalità di partecipazione La domanda di partecipazione alla selezione, con la documentazione richiesta nel Bando, deve essere inviata via mail a dirgen@fondazionecsc.it entro le ore 14.00 del 30 aprile 2014. Ulteriori informazioni e Bando sul sito del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema. Informazioni Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema Indirizzo: Via Tuscolana, 1524 - 00173 ROMA (RM) Telefono: Ufficio concorsi 06.72294288 - 06.72294292 Fax: 06.72294328 Email: infoscuola@fondazionecsc.it Sito web: http://www.snc.it

Laboratori della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia sede di Milano:

La Sede Lombardia della Scuola di Recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia lancia tre nuovi Laboratori intensivi. Nell’ambito del progetto CSC LAB, il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia apre le iscrizioni per i seguenti laboratori intensivi di alta formazione, che si svolgeranno nel mese di giugno 2014 a Milano. Da martedì 3 a venerdì 13 giugno 2014 Indagine sulla creativa logica dei sensi Laboratorio intensivo di recitazione a cura di Alessio Di Clemente. Il corso intende sbloccare le difese emotive dell’allievo attore attraverso un profondo percorso fisico e sensoriale. L’obbiettivo è costruire il “dominio della performance” attraverso una serie di esercizi derivati dalla “tecnica della sostituzione” di S. Meisner. ALESSIO DI CLEMENTE diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha intrapreso la carriera di attore recitando in numerosi spettacoli teatrali e lavorando successivamente per il cinema e la fiction televisiva. DISPONIBILITÀ: massimo 20 partecipanti. COSTO la frequenza al workshop prevede il versamento di un’unica quota di iscrizione pari a € 650,00. SCADENZA ISCRIZIONI: 25 maggio 2014 Da lunedì 16 a venerdì 20 giugno 2014 Cinema e organizzazione laboratorio intensivo sull’organizzazione della produzione cinematografica A cura di Elio Cecchin Il corso: introduzione dei vari profili delle figure fondamentali organizzative nel reparto di produzione all’interno di una troupe cinematografica. Analisi delle dinamiche che ne regolano il mestiere, nonché le metodologie e le strategie di pianificazione, partendo dallo sviluppo editoriale fino a quello economico e finanziario di un progetto, di finzione o documentaristico che sia. ELIO CECCHIN, dopo la laurea in Filosofia, nel 2006 si diploma in Produzione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Dal 2007 lavora in qualità di line producer presso la CSC Production con la quale ha curato lo sviluppo e l’organizzazione di lungometraggi e documentari tra i quali Dieci inverni di Valerio Mieli, L’abito e il volto di Francesco Costabile, Diciannove e settantadue di Sergio Basso, Il terzo tempo di Enrico Maria Artale, Leoni di Pietro Parolin. DISPONIBILITÀ: massimo 16 partecipanti. COSTO: la frequenza al laboratorio prevede il versamento di un’unica quota di iscrizione pari a € 350,00. SCADENZA ISCRIZIONI: 8 giugno 2014 Da lunedì 23 a venerdì 27 giugno 2014 Scrivere per cinema, teatro e web nel XXI secolo. Mezzi, formati e strategie drammaturgiche Laboratorio intensivo di scrittura a cura di Gian Maria Cervo Il corso: Gian Maria Cervo esplora le possibilità narrative a disposizione dello scrittore contemporaneo, dalla struttura in tre atti al postdrammatico, riflettendo anche sulle possibilità di ibridazione offerte dalle strategie polivocali e esaminando gli approcci adottati da alcuni dei maggiori autori contemporanei. Gli allievi saranno aiutati nelle fasi iniziali dello sviluppo di un lavoro teatrale o cinematografico attraverso esercizi sia comuni che personalizzati. GIAN MARIA CERVO drammaturgo italiano tra i più attivi e rappresentati a livello internazionale, direttore artistico del Festival Quartieri dell’Arte, traduttore e docente al CSC, le sue opere (tra le più recenti L’uomo più crudele, 2006, Tra il naso e il cielo da Pirandello, 2009, e la serie teatrale Il tempo libero, 2008-2011), sono state rappresentate in teatri come il Burgtheater di Vienna, il Piccolo di Milano, il Deutsches Theater di Berlino, la Deutsches Schauspielhaus di Amburgo, il Residenz Theater di Monaco di Baviera, il GunaGu di Bratislava, lo Schauspiel Essen,il Teatro Ershov di Tobolsk (Russia), il Wa¬rehouse Theatre di Londra, i Teatri Argentina e India di Roma. La sua opera più recente è “Call Me God” scritta a 8 mani con Marius von Mayenburg, Albert Ostermaier e Rafael Spregelburd. DISPONIBILITÀ: massimo 16 partecipanti. COSTO: la frequenza al laboratorio prevede il versamento di un’unica quota di iscrizione pari a € 350,00. SCADENZA ISCRIZIONI: 15 giugno 2014 Tutti i corsi sono strutturati in un ciclo di lezioni, che si terranno dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.30 alle ore 18.00, presso la Sede Lombardia della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia, viale Fulvio Testi 121 – Milano. Iscrizione Inviare la richiesta con il curriculum e una foto (la foto solo nel caso del Laboratorio di Recitazione) all’indirizzo csclab@fondazionecsc.it Al termine del Laboratorio la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia rilascerà un attestato di partecipazione.

Video per terremoto dell’Aquila realizzato dagli allievi della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia dell’Aquila:

3:32, il cinema racconta il terremoto dell’Aquila, grazie all’impegno di Dompé A cinque anni dal sisma che ha sconvolto il capoluogo abruzzese, la magia del lavoro degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia dell’Aquila permette di rivivere i momenti che hanno segnato la vita della città, l’orgoglio e la voglia di ricominciare. La sceneggiatura nasce dai ricordi dei collaboratori Dompé, primi protagonisti dei progetti di responsabilità sociale del Gruppo biofarmaceutico italiano. Giancarlo Giannini è la voce che guida la narrazione di quell’esperienza attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta. Il “corto” è disponibile sul sito internet Dompé, www.dompe.com L’Aquila, 1 aprile 2014 – 3:32. L’orologio digitale, che si ferma quando quei drammatici secondi hanno squassato dalle viscere della terra L’Aquila, è il simbolo di un momento da non dimenticare. Ma anche della voglia di riprendersi, di recuperare la propria vita, di veder rinascere la propria città. A raccontare i momenti del terremoto, la paura, il ritorno alla normalità e la speranza in una ricostruzione strutturale e sociale, sono i fotogrammi del cortometraggio “3:32”, realizzato dagli allievi della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia dell’Aquila. L’iniziativa, fortemente voluta da Dompé - una delle principali aziende biofarmaceutiche italiane - nel proprio impegno di Responsabilità sociale d’Impresa, viene presentata oggi presso l’Auditorium di Renzo Piano (Forte spagnolo) all’Aquila, alla presenza di Massimo Cialente, Sindaco dell’Aquila, Stefania Pezzopane, Senatrice, Marcello Foti, Direttore Generale del Centro Sperimentale di Cinematografia e Nathalie Dompé, Responsabile Corporate Social Responsibility Gruppo Dompé. “L’idea del progetto 3:32 ha visto la partecipazione dei collaboratori Dompé che operano nel sito produttivo e nel Centro di Ricerca dell’Aquila, che sono state la vera anima del cortometraggio offrendo le proprie testimonianze per realizzarne la sceneggiatura – spiega Nathalie Dompé, Responsabile Corporate Social Responsibility Dompé. Dalle loro parole traspare l’orgoglio di una città e di un’azienda che non ha voluto fermarsi, proprio grazie alla forza di volontà di chi vi lavora, e che a poche settimane dal sisma ha ripreso appieno la propria attività. Anche grazie a questa comunione d’intenti, che ha visto coinvolti tutti i collaboratori Dompé, il sito continua a crescere in un settore, quello delle biotecnologie, di grande potenziale per lo sviluppo economico e per l’affermazione dei talenti professionali di questo territorio”. Nell’anno del Premio Oscar all’Italia, quindi, è una sorta di “Grande bellezza” fatta di volontà e voglia di rinascere quella che emerge dal film realizzato nel capoluogo abruzzese. Ed è una “Grande bellezza” inclusiva, che nasce dal ricordo di chi ha vissuto quella notte, dall’immediato desiderio di ripresa, dal ritorno al lavoro in una coralità d’intenti che vede protagonisti le persone e l’azienda. Ad aprire e chiudere la pellicola è un nonno, che parla con un bambino, quasi a testimoniare quanto tutte le fasce della popolazione siano state toccate dal sisma, quanto sia importante passare tra le generazioni il testimone della speranza e dell’orgoglio e come si possa raccontare e rivivere con lievità, quasi attraverso una favola, un evento così drammatico. “A prestare la propria voce al nonno è un’icona del nostro cinema come Giancarlo Giannini – prosegue Nathalie Dompé. Grazie al lavoro sapiente del Centro Sperimentale di Cinematografia dell’Aquila, oggi come azienda siamo in grado di offrire una nuova testimonianza di quello che è accaduto alla vita delle nostre persone, nelle loro case, nei loro affetti e di come si possa – si debba – saper reagire, saper sperare, saper ricostruire, per il bene di tutti e soprattutto delle generazioni future”. “Ho accolto con grande piacere la possibilità di prestare la mia voce per questo cortometraggio che racconta uno degli avvenimenti che più ha segnato la storia recente del nostro Paese – afferma Giancarlo Giannini, attore, regista, doppiatore e voce narrante di “3:32”. Narrare in sottofondo le vicende delle persone che hanno vissuto l’esperienza della propria vita di sempre, sgretolata in pochi minuti, è stato per me un momento molto emozionante. Il contributo del cinema italiano può essere fondamentale per tener vivo il ricordo, affinché il valore della testimonianza diventi patrimonio per l’intera collettività”. Il progetto di Corporate Social Responsibility “3:32” vede la macchina da presa diventare lo strumento più efficace per recuperare le sensazioni, le emozioni e l’orgoglio di una comunità che ha trovato la forza di reagire. E così, attraverso le immagini e i dialoghi, lo spettatore si trova immediatamente immerso in una realtà emozionale intensa, trascinato nelle sensazioni che si sono accavallate nei minuti, nelle ore, nei giorni e nei mesi. Tutto questo viene rivissuto grazie al lavoro del Centro Sperimentale di Cinematografia dell’Aquila. “Desidero ringraziare Dompé – dichiara Marcello Foti, Direttore Generale del Centro Sperimentale di Cinematografiaper averci resi partner di questa esperienza straordinaria. I nostri giovani talenti della Scuola Nazionale di Cinema hanno rielaborato le sceneggiature dei collaboratori Dompé con grande professionalità e un’emozione che è palpabile in ogni scena di questa opera. Il mio augurio è che possa accendere un nuovo riflettore sull’Aquila e sul carattere tenace e forte dei suoi cittadini, che sono una risorsa e un esempio per tutto il Paese”. Il cortometraggio “3:32” è disponibile e visibile sul sito internet di Dompé cliccando qui.

ROMA – Consegna diplomi del Centro Sperimentale di Cinematografia

Giovedì 10 alle 18 il Centro Sperimentale di Cinematografia consegnerà i diplomi agli allievi che hanno terminato il triennio 2011-2013 e sono pronti ad entrare nel mondo del lavoro, il loro mondo: il cinema. Tra loro ci sono ragazzi già noti come Aurora Ruffino che abbiamo visto in “Braccialetti rossi” e in “Purchè finisca bene. Una Ferrari per due” di Fabrizio Costa o Eugenio Franceschini che ha recitato lo scorso anno in “Maldamore” di Angelo Longoni e nel film di Davide Ferrario “La luna su Torino” , ha appena avuto il Premio Guglielmo Biraghi per gli esordienti ai Nastri d’argento a Taormina, e poi c’è anche Fulvio Risuleo che ha vinto quest’anno con il cortometraggio “Lievito madre” il terzo premio a Cinefondation al festival di Cannes. Giulia Odoardi, Zoe Giudice e Maria Soledad Marchi si diplomano in produzione e hanno partecipato al film La grande bellezza di Sorrentino. C’è Valeria Colombo figlia dei burattinai Betti e Chicco Colombo  che nel 2013  ha partecipato ad alcune scene  nel film Il capitale umano di Virzì, Francesca Cardinale che ha lavorato in Anni felici di Daniele Luchetti, solo per citarne alcuni dei 65 ragazzi che porteranno idee nuove, creatività e talento nel cinema italiano. Nella stessa serata il presidente Stefano Rulli e la preside Caterina d’Amico consegneranno il diploma honoris causa a tre maestri del cinema italiano: il montatore Roberto Perpignani, la costumista Gabriella Pescucci e il regista Paolo Sorrentino.  

Giovedì 10 luglio h. 18 – via Tuscolana 1520 Roma – teatro Blasetti “Sbarre” di Daniele Segre e degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema 

Il documentario sul carcere, intitolato “Sbarre”, realizzato da Daniele Segre in collaborazione con gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia, è ambientato interamente nel carcere di Sollicciano, a Firenze ed è costituito perlopiù dalle testimonianze di alcuni detenuti e di due agenti di custodia che raccontano, rivolgendosi direttamente all’obiettivo, la loro vita all’interno dell’Istituto. Tali testimonianze sono inframmezzate da alcune riprese di ambienti: i corridoi, le celle, la facciata del carcere. Il documentario non attenua l’orrore del degrado di quegli ambienti, del sovraffollamento, della mancata osservanza delle più basilari norme igieniche. Ma “Sbarre” prova soprattutto a esprimere ciò che si prova a vivere in un simile ambiente. Si riferisce dello stralunamento di chi il primo giorno si ritrova gettato in un mondo così assurdo e terribile; il senso di abbrutimento di chi deve vivere chiuso 22 ore su 24, senza avere niente da fare, in una cella così stretta dove bisogna restare distesi per forza; lo sconforto di chi pensa che una volta uscito, in età avanzata, non avrà un mestiere, perché nel carcere non si insegna nessun mestiere; lo struggimento quasi insopportabile di chi vede allontanarsi, dopo un colloquio, i propri cari, mentre lui deve ripiombare in quel mondo. E per quanto riguarda le guardie carcerarie, il senso di inadeguatezza di chi, in certi turni, deve provvedere da solo a 60 detenuti. Ma forse il sentimento che prevale è proprio la mancanza di una prospettiva futura, della tensione della speranza. Soprattutto per questo viene da pensare che in quel carcere si riflette l’Italia di oggi.



Corsi della Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia sede di Torino:

Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema - Sede del Piemonte - Dipartimento Animazione Strada Pecetto 34 - 10023 Chieri (TO) T +39 011 9473284 - int. 201 F +39 011 9402700 animazione@fondazionecsc.it www.fondazionecsc.it CINEMA D’ANIMAZIONE (corso professionale - Formazione al ruolo - triennale) Figura in uscita: Artista professionista esperto di animazione per produzioni cinematografiche, televisive e per i nuovi media Titolo valido per l’accesso: Diploma di scuola secondaria di secondo grado Destinatari: giovani in ingresso nel mercato del lavoro Il Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, fondato a Roma nel 1935, è una delle scuole di cinema con maggiore tradizione al mondo. Il Dipartimento d’Animazione, istituito nel 2001 con il supporto della Regione Piemonte nella sede di Chieri (Torino), offre il corso in cinema d’animazione per la formazione di artisti e professionisti con competenze relative all’insieme del ciclo di progettazione e produzione del film d’animazione per diversi media. Il corso gode del sostegno di Fondazione CRT, RAI e Turner Broadcasting System Italia (Cartoon Network). I corsi si orientano in particolare alla formazione di figure professionali per: character e production design, storytelling e storyboard, scenografia per l’animazione, animazione 2D e 3D, compositing, regia d’animazione. Ampio spazio è dato allo sviluppo di tecniche e stili innovativi. La didattica è fondata sulla pratica, tutti i docenti sono professionisti del settore italiano ed internazionale. Il corso è triennale, con obbligo di frequenza a tempo pieno. L’anno accademico va da gennaio a dicembre. La scuola è situata sulla collina di Chieri a circa 15 Km dal centro di Torino. Dispone di foresteria per gli studenti e mensa interna. Posti disponibili: 16. L’ammissione è subordinata ad una selezione che avviene in 3 fasi: - primavera/estate - selezione delle domande con portfolio grafico e showreel video (facoltativo) - autunno: colloquio, test pratici e di cultura generale e cinematografica. - autunno: corso propedeutico. Requisiti essenziali: diploma di scuola media superiore o titolo equivalente; buone capacità di disegno e conoscenza del cinema, conoscenza della lingua italiana e inglese, forte motivazione ai mestieri del cinema d’animazione, predisposizione al lavoro in equipe. Retta annuale: € 1.500. Il bando di concorso e il modello della domanda di iscrizione ai corsi 2010-2012 sono on line. Scadenza per la presentazione delle domande: 15 luglio 2009. Informazioni e appuntamenti: Segreteria didattica CSC Animazione